I lavoratori con contratto di lavoro part time hanno diritto alla NASpI, ma per il calcolo bisogna tenere conto della percentuale di part-time e del minimale. In questo articolo scopriremo come calcolare la disoccupazione per i lavoratori con contratto part-time.
Cos'è la NASpI?
La NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego) è una prestazione economica erogata dall'INPS ai lavoratori che hanno perso involontariamente il lavoro. La NASpI è una prestazione di disoccupazione che può essere richiesta da chi ha un contratto di lavoro a tempo determinato, a tempo indeterminato, a progetto o a chiamata. La NASpI può essere richiesta anche da chi ha un contratto part-time, ma per il calcolo bisogna tenere conto della percentuale di part-time e del minimale.
Requisiti per la Richiesta della NASpI
Per richiedere la NASpI è necessario soddisfare alcuni requisiti:
- Essere iscritti alla Gestione Separata INPS;
- Avere un'età compresa tra i 18 e i 65 anni;
- Avere un'anzianità contributiva minima di almeno 13 settimane nei 4 anni precedenti la data di presentazione della domanda;
- Essere disoccupati involontariamente;
- Essere in possesso di un reddito annuo non superiore ai limiti previsti dalla legge.
Calcolo della NASpI per i Lavoratori Part-Time
Per il calcolo della NASpI per i lavoratori part-time bisogna tenere conto della percentuale di part-time e del minimale. La percentuale di part-time è calcolata in base al numero di ore lavorate rispetto al numero di ore previste dal contratto. Il minimale è calcolato in base al numero di ore lavorate rispetto al minimale previsto dalla legge. La NASpI è calcolata in base alla percentuale di part-time e al minimale.
La NASpI è una prestazione economica che viene erogata ai lavoratori che hanno perso involontariamente il lavoro. Si tratta di una misura di sostegno al reddito che viene erogata anche ai lavoratori part-time, che hanno diritto al calcolo della disoccupazione. Per saperne di più sulla NASpI e sul diritto al calcolo della disoccupazione per i lavoratori part-time, clicca qui . Per informazioni sulla malattia di Johnny Depp, clicca qui .
Durata della NASpI
La durata della NASpI è calcolata in base al numero di settimane di contribuzione versate nei 4 anni precedenti la data di presentazione della domanda. La durata minima è di 2 settimane e la durata massima è di 24 settimane. La durata della NASpI può essere estesa fino a 36 settimane in caso di disoccupazione involontaria.
Come Richiedere la NASpI
La domanda di NASpI può essere presentata online tramite il sito dell'INPS o tramite l'applicazione INPS Mobile. La domanda deve essere presentata entro 68 giorni dalla data di cessazione del rapporto di lavoro. La domanda deve essere accompagnata da alcuni documenti, tra cui il modello SR41, il modello SR163 e il modello SR164.
Conclusione
I lavoratori con contratto di lavoro part time hanno diritto alla NASpI, ma per il calcolo bisogna tenere conto della percentuale di part-time e del minimale. Per richiedere la NASpI è necessario soddisfare alcuni requisiti e presentare la domanda entro 68 giorni dalla data di cessazione del rapporto di lavoro. La durata della NASpI è calcolata in base al numero di settimane di contribuzione versate nei 4 anni precedenti la data di presentazione della domanda.
Per maggiori informazioni sulla NASpI e sul calcolo della disoccupazione per i lavoratori part-time, consulta il sito dell'INPS oa guida alla NASpI .
Domande Frequenti
Il lavoratore con contratto di lavoro part time ha diritto alla NASpI, ma per il calcolo bisogna tenere conto della percentuale di part-time e del minimale contributivo.
Quanto si prende di disoccupazione con un part time?
Nessuna differenza, invece, per l'importo. La prestazione viene comunque calcolata prendendo in considerazione il 75% della retribuzione media mensile imponibile ai fini previdenziali degli ultimi quattro anni.
Chi ha lavorato a part time può ricevere la disoccupazione?
Come spiega lo spesso Inps, chi percepisce la Naspi può svolgere un'attività lavorativa occasionale, cioè un lavoro accessorio, solo in maniera sporadica e saltuaria. La remunerazione deve avvenire tramite il Libretto di famiglia nel limite complessivo di 5.000 euro annui.
Quante settimane di lavoro part time per disoccupazione?
possedere almeno tredici settimane di contribuzione nei quattro anni precedenti l'inizio del periodo di disoccupazione; almeno trenta giornate di lavoro effettivo nei dodici mesi precedenti (per gli eventi di disoccupazione a partire dal 2022 non è piu necessario)
Quale contratto per non perdere la disoccupazione?
Come spiegato dalla stessa INPS in una delle FAQ sulla disoccupazione, l'indennità è compatibile con i lavori saltuari: è possibile svolgere attività di natura occasionale in caso di lavori sporadici remunerati tramite il Libretto Famiglia, nel limite di 5.000 euro di reddito annuo.
Contratto di lavoro Part-time: cos'è e come funziona - AppLavoro.it
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Quante ore puoi lavorare per non perdere la disoccupazione?
I beneficiari che mantengono lo stato di disoccupazione e lavorano meno di 20 ore o di 25, includendo il tempo necessario a raggiungere il luogo di lavoro, non possono essere esclusi né esonerati dagli obblighi.
Come ti puoi mettere in disoccupazione?
Come fare domanda di disoccupazione? La domanda di disoccupazione va presentata entro 68 giorni dalla perdita del posto di lavoro. Può essere richiesta presso il patronato oppure è possibile inviare la domanda in autonomia in modalità telematica tramite il sito dell'INPS con il proprio SPID.
Cosa prevede il contratto part time?
Non si tratta di una tipologia contrattuale a sé stante, ma di una forma di occupazione flessibile con un particolare regime dell'orario di lavoro, inferiore rispetto a quello ordinario a tempo pieno (c.d. full-time) pari, di regola, a 40 ore settimanali o a quello comunque determinato dalla contrattazione collettiva.
Che differenza c'è tra la Naspi e la disoccupazione?
La disoccupazione ora è chiamata anche Naspi, cioè la Nuova Prestazione di Assicurazione Sociale introdotta dal Jobs Act in sostituzione degli altri sussidi di disoccupazione.
Quanto può durare un contratto part time?
Durata. Il contratto part time può essere a tempo determinato quando prevede una specifica scadenza, oppure a tempo indeterminato quando non è prevista alcuna scadenza. Tale caratteristica deve essere sempre specificata nel contratto.
Che tipo di contratto è compatibile con la NASpI?
Entro detti limiti l'indennità NASpI è interamente cumulabile con i compensi derivanti dallo svolgimento di lavoro occasionale e il beneficiario della prestazione NASpI non è tenuto a comunicare all'Inps il compenso derivante dalla suddetta attività.
Quanto prendo di disoccupazione con 600 euro?
Quindi nel nostro caso dovremo calcolare, dal quarto mese, 600 Euro meno il 3% otterremo circa 580 Euro, il quinto mese avremo 580 meno il 3% e così via.
Quanto prendo di disoccupazione con 900 euro?
Considerando che difficilmente possa essere superata la soglia limite fissata dall'Inps di 1250,87 euro, l'importo medio della NASpI spettante sarà pari al 75% di 900 e dunque 675 euro.
Chi è in Naspi ha diritto alla tredicesima?
La tredicesima non spetta sulla Naspi
Non hanno diritto alla tredicesima, come anticipato, coloro che usufruiscono della Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l'Impiego, conosciuta meglio come Naspi.
Chi ha diritto ai 600 euro disoccupati?
I giovani dai 19 ai 29 anni dovranno risultare disoccupati da almeno 6 mesi, con un reddito economico sempre basso. I lavoratori di 50 anni dovranno essere disoccupati da almeno 6 mesi, e non percepire pensioni o sussidi dallo Stato.
Quali sono i 3 tipi di part-time?
Di lavoro part-time esistono diversi tipi:
- verticale, si lavora solo alcuni giorni a settimana ma a tempo pieno;
- orizzontale, si va al lavoro ogni giorno con orario ridotto;
- misto, un'unione tra le due forme precedenti.
Quanto costa al datore di lavoro un contratto part-time?
319,73 euro per un part-time 5 ore settimanali; 639,44 euro per un part-time 10 ore settimanali; 1.278,82 euro per un part-time 20 ore settimanali; 1.918,26 euro per un part-time 30 ore settimanali.
Quanto prendo di NASpI con 1300 euro?
è inferiore a 1.250,87 euro (riferimento annuo per il 2022 fissato dalla legge), la NASpI è pari al 75% dell'importo ottenuto dal calcolo precedente; è superiore a 1.250,87 euro, si considera il 75% di tale importo a cui si aggiunge un ulteriore 25% della retribuzione mensile media e l'importo stabilito dalla legge.
Quanto si prende il Caf per la NASpI?
In media una domanda per ricevere la NASpI potrebbe avere un costo di 24€ per l'invio e una trattenuta dall'1% al 3% mensile sull'importo lordo dell'indennità.
Chi lavora part time può prendere il reddito di cittadinanza?
Il Reddito di Cittadinanza (RdC) è compatibile con lo svolgimento di attività lavorativa da parte di uno o più componenti il nucleo familiare, fatto salvo il mantenimento dei requisiti previsti. L'importo del Rdc sarà ricalcolato sulla base dei nuovi redditi percepiti.
Chi ha un contratto part time ha diritto al reddito di cittadinanza?
Come funziona la procedura. Come abbiamo detto il Lavoro part-time e il reddito di cittadinanza possono essere amici. Quello che non abbiamo ancora detto è che per ogni variazione della tua situazione patrimoniale e reddituale TU sei tenuto a comunicare il tutto attraverso uno specifico modulo.
Quanto prendo di disoccupazione con 800 euro?
Dunque, chi ha percepito una retribuzione media mensile di 800 euro al mese, negli ultimi 4 anni, contribuendo per almeno 13 settimane, ha diritto al 75% di Naspi, quindi a circa 600€ al mese.
Quanto si prende di disoccupazione dopo 1 anno?
Se ha lavorato per 6 mesi, avrà diritto a 3 mesi di Naspi, se ha lavorato per 1 anno, a 6 mesi d'indennità, e così via, sino a un massimo di 24 mesi di Naspi.
Quante ore sono un part-time al mese?
Part time orizzontali
50%: 18 ore settimanali, 3.36 ore al giorno. 66%: 24 ore settimanali, 4 giorni da 5 ore e 1 giorno da 4 ore. 70%: 25 ore settimanali, 5 ore al giorno. 83%: 30 ore settimanali, 6 ore al giorno.