Molte donne si chiedono perché il loro ciclo mestruale sia tornato dopo 10 giorni. La risposta potrebbe essere un disturbo del ciclo mestruale chiamato polimenorrea. Scopriamo insieme le cause e i sintomi di questo disturbo e come affrontarlo.
Cos'è la Polimenorrea?
Dal punto di vista clinico, la polimenorrea viene definita quando le mestruazioni si manifestano per diversi mesi con un ritmo irregolare. In altre parole, le mestruazioni possono arrivare prima o dopo la data prevista, con un intervallo di tempo tra un ciclo e l'altro che può variare da 21 a 35 giorni. Inoltre, le mestruazioni possono durare più o meno del solito.
Cause della Polimenorrea
Le cause della polimenorrea possono essere molteplici. Tra queste, possiamo citare:
Molte donne si chiedono perché il loro ciclo mestruale sia tornato dopo 10 giorni. La risposta è che ogni donna è diversa e può avere un ciclo mestruale diverso. Alcune donne possono avere un ciclo mestruale più breve o più lungo, a seconda delle loro circostanze. Se hai un ciclo mestruale irregolare, è importante parlare con il tuo medico per capire cosa sta succedendo. Potrebbe essere necessario un esame del sangue o un'ecografia per determinare la causa. Per saperne di più sui significati della farfalla marrone significato e su moto 125 automatica , visita il nostro sito web.
- Uno squilibrio ormonale, come ad esempio una carenza di progesterone o un eccesso di estrogeni.
- Uno squilibrio dei livelli di zucchero nel sangue.
- Uno stile di vita non salutare, come l'abuso di alcol o di droghe.
- Una malattia autoimmune.
- Una malattia infiammatoria pelvica.
- Una malattia della tiroide.
- Una gravidanza extrauterina.
Sintomi della Polimenorrea
I sintomi della polimenorrea possono variare da donna a donna. Tuttavia, i sintomi più comuni sono:
- Cicli mestruali irregolari.
- Mestruazioni più abbondanti o più scarse del solito.
- Mestruazioni più dolorose del solito.
- Sanguinamento tra un ciclo e l'altro.
- Sintomi di PMS più intensi del solito.
Trattamento della Polimenorrea
Il trattamento della polimenorrea dipende dalle cause sottostanti. Se la causa è uno squilibrio ormonale, il medico può prescrivere farmaci ormonali per regolare il ciclo mestruale. Se la causa è una malattia autoimmune, il medico può prescrivere farmaci immunosoppressori. Se la causa è una malattia infiammatoria pelvica, il medico può prescrivere antibiotici. Se la causa è una malattia della tiroide, il medico può prescrivere farmaci per regolare i livelli di ormoni tiroidei.
Conclusione
La polimenorrea è un disturbo del ciclo mestruale che si manifesta con un ritmo irregolare. Le cause possono essere molteplici, come uno squilibrio ormonale, uno stile di vita non salutare, una malattia autoimmune o una malattia infiammatoria pelvica. I sintomi più comuni sono cicli mestruali irregolari, mestruazioni più abbondanti o più scarse del solito, mestruazioni più dolorose del solito, sanguinamento tra un ciclo e l'altro e sintomi di PMS più intensi del solito. Il trattamento dipende dalle cause sottostanti e può includere farmaci ormonali, immunosoppressori, antibiotici o farmaci per regolare i livelli di ormoni tiroidei.
Per maggiori informazioni sulla polimenorrea, consulta questo articolo della Mayo Clinic o questo articolo su WebMD.
Domande Frequenti
Definizione di Polimenorrea Dal punto di vista clinico, la polimenorrea viene definita quando le mestruazioni si manifestano per diversi mesi con un ritmo inferiore ai 24 giorni (in particolare, dai 15 ai 23 giorni). L'inferiore periodicità indica, di solito, un accorciamento delle fasi ovulatorie.
Cosa significa se ti viene il ciclo 2 volte in un mese?
Se per diversi mesi consecutivi noti che la durata del tuo ciclo è più breve del solito e le mestruazioni si presentano anche due volte nello stesso mese, si tratta di polimenorrea, che può avere diverse cause.
Cosa succede se ti viene il ciclo due volte?
Il ciclo che torna due volte nello stesso mese, con mestruazioni più ravvicinate, e non più a distanza dei canonici 28 giorni, può essere un segnale dell'approssimarsi della menopausa.
Perché mi è venuto il ciclo 10 giorni prima?
Le mestruazioni in anticipo possono manifestarsi occasionalmente e non dovrebbero allarmare; spesso, alla base del problema, possono esserci brusche variazioni di peso, cambiamenti di clima, assunzione di particolari farmaci, stress, stanchezza, ansia e notevoli preoccupazioni.
Quando il ciclo è troppo ravvicinato?
Cicli mestruali più ravvicinati possono indicare anche la presenza di malattie ginecologiche, tra cui endometriosi, ovaio policistico, adenomiosi e neoplasie uterine (es. fibromi, polipi della cervice o dell'endometrio). La polimenorrea, inoltre, può rappresentare un sintomo dello stato di premenopausa.
Mestruazioni Anomale e Perdite Ematiche Intermestruali
Trovate 26 domande correlate
Come capire se è un falso ciclo?
Colore rosso quasi rosato o tendente al marrone: la fuoruscita di sangue che caratterizza le false mestruazioni è scarsa; durante le mestruazioni vere e proprie, invece, il flusso è abbondante e di colore rosso intenso. Nelle perdite da impianto, il colore si avvicina ad un rosso tendente al marrone.
Come capire se è ciclo o emorragia?
Come capire se è ciclo o emorragia? I sintomi del sanguinamento uterino anomalo
- È più frequente e avviene a una distanza inferiore di 21 giorni.
- È frequente e irregolare fra due cicli mestruali.
- Comporta una maggiore perdita di sangue rispetto al ciclo: 90 ml di sangue o cicli che durano più di 7 giorni.
Quando preoccuparsi se il ciclo anticipa?
Una mestruazione che si presenta con un anticipo di almeno 3 giorni è una alterazione relativamente comune. Se il fenomeno è isolato e quindi non si ripete nei cicli successivi, non deve destare troppa preoccupazione. Fattori quali stanchezza e stress possono avere un ruolo determinante.
Come si fa a capire se si è in premenopausa?
Premenopausa: quali sono i sintomi? Sai riconoscerla quando arriva?
- Alterazione del ciclo mestruale. ...
- Stanchezza, dolori muscolari e calo di energia. ...
- Mal di testa, difficoltà di concentrazione e di memoria. ...
- Sbalzi di umore e sonno irregolare. ...
- Calo del desiderio sessuale. ...
- Problemi urogenitali.
Quanto tempo durano le false mestruazioni?
Generalmente le perdite dovute a false mestruazioni non durano più di un paio di giorni e hanno una sintomatologia specifica: leggerissime perdite ematiche vaginali, che compaiono tipicamente all'inizio della gravidanza ma non interessano tutte le donne incinte.
Qual è l'età della menopausa?
L'età in cui la maggior parte delle donne va in menopausa è circa 50 anni, anche se questo non è vero per tutte. Si definisce quindi menopausa fisiologica quella che avviene tra i 48 e i 52 anni, precoce prima dei 47 anni e tardiva quando si presenta dopo i 52 anni di età.
Che cosa è lo spotting?
In ambito ginecologico, con 'spotting' si intende la perdita di piccole quantità di sangue proveniente dall'utero fuori dal contesto del normale ciclo mestruale. Lo spotting - che letteralmente in italiano significa 'macchiare' - non è una patologia, ma può essere un sintomo che è sempre opportuno approfondire.
Quando il ciclo torna dopo una settimana?
Definizione di Polimenorrea
Dal punto di vista clinico, la polimenorrea viene definita quando le mestruazioni si manifestano per diversi mesi con un ritmo inferiore ai 24 giorni (in particolare, dai 15 ai 23 giorni). L'inferiore periodicità indica, di solito, un accorciamento delle fasi ovulatorie.
Come cambia il ciclo a 45 anni?
Verso i 40-45 anni inizia quindi il fisiologico declino delle ovaie e la loro atrofizzazione, perché il numero di ovuli è significativamente ridotto e risulta sempre più difficile assicurare cicli mestruali regolari. La produzione di estrogeni inizia a diminuire e ancora di più quella degli ormoni progestinici.
Quali sono i dolori in premenopausa?
Il 50% delle donne in menopausa lamenta dolori muscolari e scheletrici, artralgia o dolore articolare e artrite o infiammazione, principalmente a livello di schiena, ginocchia, mani e spalle. L'incidenza è maggiore tra i 45 e i 55 anni, quindi in pre-menopausa.
Quando il ciclo finisce e poi riprende?
Si tratta di un disturbo, spesso temporaneo, causato da svariati fattori: potrebbe trattarsi di un trauma emotivo, dell'insorgenza di cisti ovariche non riassorbite oppure di uno squilibrio ormonale.
Cosa influisce sul ciclo mestruale?
Tra i fattori che potrebbero causare ritardi nel flusso mestruale si possono annoverare infatti sia lo stress, che repentini mutamenti nel clima, ma anche un'alimentazione non corretta e l'assunzione di alcune tipologie di medicinali.
Cosa vuol dire quando il ciclo e Marrone?
Il colore delle perdite marroni è dovuto alla presenza di piccole quantità di sangue, le quali assumono una pigmentazione scura: essendo di scarsa intensità e rimanendo per qualche tempo in vagina, l'emoglobina contenuta nella secrezione ematica va incontro ad un'ossidazione.
Quando preoccuparsi per le perdite di sangue?
Minaccia d'aborto
Nel primo trimestre di gravidanza, se le perdite ematiche sono abbondanti e di colore rosso vivo e sono presenti crampi e dolore al ventre, è fondamentale rivolgersi all'ospedale perché potrebbero essere segnali di una minaccia di aborto o di un aborto in atto.
Come pulire l'utero dopo il ciclo?
L'igiene genitale dev'essere affidata alla semplice combinazione di acqua tiepida e sapone delicato, come quello di Marsiglia, o di apposite formulazioni a pH fisiologico (che a livello vaginale è, durante l'età fertile, leggermente acido, intorno a 4 - 4,5 ).
Qual è la causa più frequente di sanguinamento uterino anomalo?
Il sanguinamento uterino disfunzionale dovuto a una disfunzione ovulatoria è la causa più frequente di sanguinamento vaginale anomalo, si verifica il più delle volte nelle donne con > 45 anni (> 50% dei casi) e nelle adolescenti (20% dei casi). Circa il 90% dei casi è anovulatorio; il 10% è ovulatorio.
Perché perdo sangue se non ho il ciclo?
Alla base ci possono essere delle alterazioni ormonali di FSH ed LH, estrogeni e progesterone; questi squilibri provocano un'eccessiva crescita dell'endometrio, che al termine del ciclo si sfalda in maniera irregolare causando sanguinamenti anche al di fuori del normale ciclo mestruale, spesso prolungati ed abbondanti.
Quando hai perdite di sangue ma non è ciclo?
Nelle donne adulte, le perdite ematiche vaginali anomale possono derivare da endometriosi, traumi (es. introduzione di corpi estranei in vagina o lesioni della cervice, vagina o vulva), uso della spirale endouterina e certi farmaci (anticoagulanti e contraccettivi orali).
Quanto dura il ciclo se sei incinta?
durante la gravidanza
Al momento dell'impianto, per esempio, la donna può accusare una lieve perdita di sangue, che dura soltanto due o tre giorni con un flusso limitato ma spesso sufficiente a 'nascondere' temporaneamente lo stato di gravidanza.
Come si cura la polimenorrea?
Se la polimenorrea è legata semplicemente alle alterazioni ormonali, il medico consiglia l'assunzione di un progestinico per alcuni mesi, anche se le tempistiche variano da paziente a paziente.