La frase 'un diavolo per capello' è un modo di dire molto comune in Italia, ma non tutti sanno che ha un'origine ben precisa. Si tratta di un'espressione inventata da Gianni Brera, uno dei più grandi giornalisti sportivi italiani, nel 1956 su 'La Gazzetta dello Sport'. Ma cosa significa esattamente? Scopriamolo insieme.
Significato della Frase
La frase 'un diavolo per capello' indica una persona molto nervosa e preoccupata, che ha molti problemi e preoccupazioni. Si tratta di un modo di dire che esprime uno stato di agitazione e di ansia, che può essere causato da una situazione particolarmente stressante o da una serie di problemi che si accumulano nel tempo.
Origine della Frase
Come detto in precedenza, la frase 'un diavolo per capello' è stata inventata da Gianni Brera nel 1956 su 'La Gazzetta dello Sport'. Brera era solito usare espressioni colorite e divertenti per descrivere le situazioni sportive, e questa è una delle sue più famose. La frase è diventata subito popolare e si è diffusa in tutta Italia, diventando un modo di dire comune.
Si dice 'un Diavolo per Capello' per indicare una persona che ha un carattere difficile, che è molto esigente e che non si accontenta di niente. La frase ha origini antiche, risalenti al XVI secolo, quando si riferiva a una persona che aveva una grande quantità di capelli, come se ogni capello fosse un diavolo. Si possono mangiare fette biscottate prima della colonscopia ? Oggi, la frase è usata per descrivere una persona che è molto difficile da soddisfare. Angela dei Ricchi e Poveri ha un marito molto esigente, forse un 'diavolo per capello'!
Uso della Frase
La frase 'un diavolo per capello' viene usata in vari contesti, sia in ambito sportivo che in ambito generale. Si tratta di un modo di dire che esprime uno stato di agitazione e di ansia, e può essere usato per descrivere una situazione particolarmente stressante o una persona particolarmente nervosa. Può anche essere usato come modo di dire per scherzare su una situazione difficile.
Conclusione
La frase 'un diavolo per capello' è un modo di dire molto comune in Italia, inventato da Gianni Brera nel 1956 su 'La Gazzetta dello Sport'. Si tratta di un'espressione che indica una persona molto nervosa e preoccupata, che ha molti problemi e preoccupazioni. La frase può essere usata in vari contesti, sia in ambito sportivo che in ambito generale, per descrivere una situazione particolarmente stressante o una persona particolarmente nervosa.
Fonti: Treccani , Corriere della Sera .
Domande Frequenti
Significa avere molte preoccupazioni, molti problemi; essere molto nervoso, irritato. La frase fu inventata da Gianni Brera su 'La Gazzetta dello Sport' nel giugno del 1997, quando Capello diventò allenatore (anni prima era stato Viceallenatore sotto Sacchi) del Milan, che, come noto, è detto il Diavolo.
Cosa vuol dire avere il diavolo per capello?
Fig.: essere molto irritati, di malumore, o addirittura furibondi; come se si avesse in testa una serie di Diavoli che tirano i capelli.
Chi ha un diavolo per capello?
Se per caso intendevi dire che ti sei alzata molto in fretta e hai fatto tutte le cose di corsa perché eri in ritardo, puoi usare l'espressione idiomatica italiana molto usata 'in fretta e furia': 'Mi sono alzata e vestita in fretta e furia'. Conosco chi ha sempre un diavolo per capello...
Cosa vuol dire al diavolo?
Andare al diavolo, andare in rovina; estens. sparire, levarsi di torno: vai al d.!
Qual è la lingua del Diavolo?
Un'infiorescenza violacea, lunga quasi un metro. Un fiore che potrebbe, da solo, profumare un'intera stanza. Ma alla Natura, si sa, spesso piace scherzare: l'Amorphophallus konjac emana un terribile odore, simile alla carne in putrefazione. Il nome di 'lingua del diavolo' è quindi ampiamente meritato.
Le acque raccontano (Intervista a Marco Milardi, ricercatore e science officer)
Trovate 38 domande correlate
Perché si dice fare il diavolo a 4?
Poiché il diavolo durante lo spettacolo teatrale cambiava spesso sembianze, per ovviare a lunghi cambi d'abito si faceva ricorso a quattro attori; ciò, però, generava grande confusione dietro le quinte.
Cosa ce dentro un capello?
Il capello è un annesso cutaneo, formato da due parti – il fusto e la radice – ed è composto all'85% di cheratina (una proteina fibrosa che si trova anche nella pelle e nelle unghie), al 12% di acqua, 3% di lipidi, 0,1% melanina.
Come si chiama l imbiancamento dei capelli?
La canizie o incanutimento è un fenomeno che consiste nella perdita di colore dei capelli e dei peli del corpo. È dovuta ad una ridotta produzione di pigmento che generalmente si ha con l'invecchiamento.
Come inviare i capelli a un angelo per capello?
I capelli posso essere trattati purchè abbiano un COLORE UNIFORME e NON ci siano meches, chatuches etc. Puoi spedire la tua donazione attraverso: i normali servizi postali, corrieri espressi o servizi di spedizione (Raccomandate, Raccomandate A/R, etc.) che assicurano l'arrivo della spedizione.
Come si chiama quando ti tocchi sempre i capelli?
Nella sua forma patologica si chiama tricotillomania, ed è il disturbo che porta a toccarsi e tirarsi continuamente i capelli. Chi ha questo problema sa quanto sia difficile smettere, e quanto la tentazione di mettersi le mani in testa sia irresistibile, soprattutto nei momenti in cui si è un po' nervosi o agitati.
Cosa vuol dire far rizzare i capelli in testa?
far rizzare i capelli
Fig.: dare molte preoccupazioni a una persona, facendola così invecchiare precocemente. È detto anche di un avvenimento improvviso e spiacevole che porta grave turbamento.
Cosa vuol dire prendere per i capelli?
Il significato di questo modo di dire, di uso raro, per la verità e, quindi, poco conosciuto, ci sembra scontato: non lasciarsi sfuggire l'occasione buona, coglierla subito, al volo, non appena si presenta.
Quanto vieni pagato per donare i capelli?
Che “fine” fanno i miei capelli? Utilizziamo i capelli ricevuti in donazione come forma di baratto per ottenere parrucche inorganiche, del valore commerciale di circa 400-500€, da donare ai pazienti oncologici in difficoltà economica.
Quanto ti pagano per donare i capelli?
Dai loro laboratori, a Torino e Roma, nascono capolavori di artigianato per teatro e cinema. «I capelli hanno un costo che varia da 100 euro a 6mila euro al chilo. Più sono lunghi più sono contesi, chiari o bianchi sono i più ricercati poiché rari rispetto a quelli scuri.
Dove vanno a finire i capelli tagliati?
Ogni anno solo nei 27 Paesi dell'Unione Europea vengono tagliati capelli per un peso di circa 28.000 tonnellate. Capelli che finiscono quasi tutti nell'indifferenziato per poi essere trattati nei termovalorizzatori o finire in discarica.
Quando i peli pubici diventano bianchi?
Mediamente sia per l'uomo che per la donna i primi peli bianchi iniziano a comparire dopo i 35/40 anni.
Perché alcune persone non hanno i capelli bianchi?
In realtà,i capelli grigi non esistono. I capelli non hanno scelta: o crescono colorati o bianchi. Se la melanina continua ad essere prodotta, i capelli rimangono pigmentati e crescono colorati. Se la melanina non viene più prodotta, la mancanza di pigmentazione porta a un capello che cresce bianco.
Come si chiamano le persone con i capelli bianchi?
I capelli bianchi, anche definiti canuti, sono dovuti alla canizie, cioè la perdita del loro colore naturale. Col passare del tempo, i capelli diventano bianchi o grigi a causa dell'invecchiamento delle cellule.
Cosa succede se si mangiano i peli?
A seconda del grado di gravità e delle durata del disturbo questa perdita può essere temporanea o permanente. Inoltre, se presente, la tricofagia (l'ingestione dei peli dopo esserseli strappati) porta alla comparsa dei bezoari, ammassi di peli, che possono bloccare la funzione gastrointestinale.
Quanti capelli nascono in un giorno?
Crescita del capelli al mese
La risposta è sempre: dipende da persona a persona. In generale perdiamo poco più di 1000 capelli al mese con una media di 40-100 capelli al giorno che vengono sostituiti dai nuovi. E quanti centimetri cresce un capello? Un capello cresce mediamente 0,30 millimetri in un giorno.
Quanto dura la vita di un capello?
Il ciclo di vita e la conseguente crescita del capello avviene alla velocità di 1-1,5 cm al mese. Il capello è un elemento vivente che segue un ciclo pilifero della durata media di 2-6 anni.
Quando il diavolo ti tocca?
Significato del proverbio “Quando il diavolo ti accarezza, vuole l'anima” Significa che chi ha brutte intenzioni o chi è opportunista, cerca di avvicinarsi a noi attraverso complimenti e gentilezze inaspettate.
Cosa vuol dire il diavolo fa le pentole ma non i coperchi?
Il detto è pure usato da Moravia e fondamentalmente propone un suggerimento semplice e netto, molto pragmatico: è meglio non architettare azioni anche solo disoneste, perché è facile che esse si ripercuotano contro chi le ha pianificate e commesse.
Cosa vuol dire coda del diavolo?
Il significato di La coda del diavolo
In questa canzone, il rapper parla di una coppia composta da due persone che solo restando insieme riescono a trovare il senso della loro vita, finendo per “stringersi sempre forte la mano, anche sotto la coda del diavolo”.
Quanti cm devo tagliare per donare i capelli?
Per poter essere donati, i capelli devono avere una lunghezza minima di 30 cm.