I tatuaggi sono un modo popolare per esprimere la propria individualità e personalità. Tuttavia, come con qualsiasi procedura medica, ci sono rischi associati alla guarigione di un tatuaggio. Più grande è il tatuaggio e più alto è il rischio di infezioni. Il periodo di cicatrizzazione è normalmente tra i 7 e i 10 giorni, ma è meglio aspettare un'altra settimana prima di esporre il tatuaggio ai raggi solari. In questo articolo esamineremo i rischi di un tatuaggio che non guarisce bene e come prevenire infezioni e complicazioni.
Cause di una Cattiva Guarigione
Ci sono diversi motivi per cui un tatuaggio può non guarire bene. Una delle cause più comuni è l'esposizione ai raggi solari. I raggi UV possono danneggiare la pelle e causare infezioni. Un'altra causa comune è l'esposizione a sostanze chimiche come l'alcool o l'acqua di mare. Queste sostanze possono irritare la pelle e causare infezioni. Inoltre, se il tatuaggio è stato eseguito in modo non professionale, c'è un maggiore rischio di infezione.
Quando un tatuaggio guarisce male, può causare infezioni, cicatrici, macchie e altri problemi. Per evitare che ciò accada, è importante seguire le istruzioni del tatuatore e prendersi cura della propria pelle. Se si notano segni di infezione, è importante consultare un medico. Per saperne di più su quanti italiani ci sono nel mondo, clicca qui . Se si ha bisogno di conoscere la filiale del corriere più vicina, clicca qui .
Sintomi di una Cattiva Guarigione
I sintomi di una cattiva guarigione possono variare a seconda della gravità dell'infezione. I sintomi più comuni includono arrossamento, gonfiore, prurito, dolore, secrezione di pus e macchie scure. Se si notano questi sintomi, è importante consultare un medico il prima possibile. Se non trattata, un'infezione può diffondersi e causare complicazioni più gravi.
Come Prevenire le Infezioni
Esistono alcuni modi per prevenire le infezioni da tatuaggio. Prima di tutto, è importante assicurarsi che il tatuaggio sia eseguito da un tatuatore professionista. Inoltre, è importante seguire le istruzioni del tatuatore per la cura del tatuaggio. Questo include l'applicazione di una crema idratante e l'evitare l'esposizione ai raggi solari. Inoltre, è importante lavare il tatuaggio con acqua tiepida e sapone neutro e applicare una crema antibatterica per prevenire le infezioni.
Trattamento di una Cattiva Guarigione
Se si notano sintomi di una cattiva guarigione, è importante consultare un medico il prima possibile. Il medico può prescrivere antibiotici per trattare l'infezione. Inoltre, il medico può consigliare di applicare una crema antibatterica o un unguento per aiutare a prevenire l'infezione. Se l'infezione è grave, il medico può consigliare un intervento chirurgico per rimuovere il tatuaggio.
Conclusione
I tatuaggi possono essere un modo divertente ed espressivo per esprimere la propria individualità. Tuttavia, come con qualsiasi procedura medica, ci sono rischi associati alla guarigione di un tatuaggio. Più grande è il tatuaggio e più alto è il rischio di infezioni. Per prevenire le infezioni, è importante assicurarsi che il tatuaggio sia eseguito da un tatuatore professionista e seguire le istruzioni del tatuatore per la cura del tatuaggio. Se si notano sintomi di una cattiva guarigione, è importante consultare un medico il prima possibile.
Fonti: WebMD , Linea salute , Clinica Mayo
Domande Frequenti
Più grande è il tatuaggio e più alto è il rischio di infezioni. Il periodo di cicatrizzazione è normalmente tra i 7 e i 10 giorni, ma è meglio aspettare un'altra settimana prima di considerarlo guarito completamente. Ecco tutte le cose che non bisogna fare: Non esporsi al sole o a lampade abbronzanti.
Come capire se un tatuaggio guarisce male?
ASPETTATEVI CROSTE E PRURITO: Le croste sono uno strato protettivo che copre una ferita, quindi anche il vostro tatuaggio. Tengono lontani batteri e germi. Se si formano delle croste, è un segno che il pezzo sta guarendo correttamente e il vostro corpo sta facendo il possibile per auto-ripararsi.
Cosa fare se il tatuaggio non guarisce?
In questo caso è importante rivolgersi quanto prima al medico di base o al dermatologo. Sottovalutarla o non curarla adeguatamente potrebbe comportare infatti serie complicazioni per la salute, e non solo per la bellezza del tatuaggio in sé.
Che succede se si mette troppa crema sul tatuaggio?
se applichi troppa crema potresti ritrovarti arrossamenti sul tatuaggio, lievi dermatiti, brufoletti…
Come capire se il tatuaggio ha fatto infezione?
Un'infezione al tatuaggio deve essere invece sospettata quando il rossore, il dolore e il gonfiore, anziché diminuire aumentano dopo qualche giorno o settimana dall'esecuzione del tattoo, soprattutto se si osserva anche la formazione di vesciche ripiene di liquido o pus lungo il tratto del tatuaggio.
ERRORI DA NON FARE DURANTE LA CURA DEL TATUAGGIO
Trovate 24 domande correlate
Quanti giorni spurga il tatuaggio?
Dopo aver fatto un tatuaggio, la pelle torna a essere liscia e senza crosticine di colore, in genere in circa 10 - 20 giorni, a seconda dei tipi di derma e della capacità del proprio corpo.
Quanti giorni spurga un tatuaggio?
Il periodo di cicatrizzazione è normalmente tra i 7 e i 10 giorni, ma è meglio aspettare un'altra settimana prima di considerarlo guarito completamente. Ecco tutte le cose che non bisogna fare: Non esporsi al sole o a lampade abbronzanti.
Cosa rovina un tatuaggio?
Sfregamento contro vestiti ruvidi o accessori, grattamento (da evitare indossando indumenti morbidi e ampi e trattenendosi dal toccare la zona tatuata) Intensa pressione, stiramento o traumi nell'area cutanea interessata dalla ferita.
Cosa succede se si secca il tatuaggio?
La secchezza può causare desquamazione eccessiva e sbiadimento. Applica un protezione solare: i raggi UV possono scolorire l'inchiostro.
Quando smettere di dare crema dopo tatuaggio?
Di solito, si consiglia di lavare il tatuaggio e subito dopo applicare una crema lenitiva dalle 2 alle 4 volte al giorno in base al tipo di pelle.
Cosa significa quando il tatuaggio spella?
le crosticine che si formano sul tatuaggio, soprattutto nella prima fase, sono funzionali alla corretta fissazione del colore. Come abbiamo detto, è necessario che il pigmento in eccesso, che non è penetrato negli strati interni della cute, fuoriesca in superficie e venga eliminato.
Quanti giorni mettere Bepanthenol sul tattoo?
Per quanti giorni devo usare Bepanthenol sul tatuaggio? La crema Bepanthenol si può usare sul tatuaggio per un periodo da due a tre settimane, in base al tipo di tatuaggio e a dove è stato fatto.
Quando inizia a spellare un tatuaggio?
Dopo circa 3 settimane, le croste saranno cadute e un sottile strato di pelle apparirà sul tatuaggio.
Cosa succede se il tatuaggio non fa la crosta?
Se non si mantiene pulito il tatuaggio, si corre il rischio sia di infezione che di eccesso di croste che potrebbe causare una scarsa cicatrizzazione.
Quanto dura infezione tatuaggio?
Durante la fase di guarigione è piuttosto comune, inizia dopo circa una settimana e può persistere fino a 1-2 mesi; si raccomanda di NON grattare e di attenersi invece alle istruzioni del tatuatore. In caso il fastidio sia accompagnato da sintomi di infezione (calore, dolore, rossore, ...) contattare anche il medico.
Quando il tatuaggio si spella bisogna mettere la crema?
Dopo ogni lavaggio massaggiare con poca crema riparatrice. – Dal 4° giorno in poi, non è più necessario curare il tatuaggio come sopra descritto. Continuare però con una crema idratante a base acquosa qualunque* fino alla scomparsa totale della secchezza cutanea.
Cosa succede se si lava troppo il tatuaggio?
Se invece decidi di lavare il tatuaggio troppo presto, questo potrebbe causare gravi danni all'inchiostro appena applicato sulla pelle. Molto più grave potrebbe essere la situazione nel caso decidessi di non lavarlo proprio, in quanto i batteri causerebbero danni alla pelle.
Cosa succede se lavo il tatuaggio con acqua fredda?
Lavare abbondantemente ed accuratamente il tatuaggio con sapone neutro ed acqua tiepida/calda. Mai lavare il tatuaggio con acqua fredda dato che farebbe gonfiare ulteriormente la parte trattata; fatto ciò bisogna tamponare, senza strofinare, la zona interessata con un panno morbido.
Come capire se il tatuaggio sta facendo allergia?
Allergia al tatuaggio: sintomi
Le manifestazioni cutanee più tipiche che compaiono come conseguenza della sensibilizzazione del sistema immunitario comprendono il rossore e il gonfiore della pelle nella zona tatuata, generalmente accompagnati da prurito, anche molto inteso, e talvolta da papule o bolle.
Cosa significa se il tatuaggio perde inchiostro?
Il sale in acqua di mare, per esempio, oppure il cloro quando si pratica uno sport in piscina, con l'andare del tempo possono contribuire allo scolorimento del tatuaggio. Nelle prime settimane, almeno, è meglio quindi evitare immersioni.
Cosa vuol dire se mi prude il tatuaggio?
Il prurito fa parte delle normali manifestazioni associate all'infiammazione che si osserva dopo la seduta di tattoo e può persistere fino alla caduta spontanea delle crosticine di colore, quando la pelle torna ad essere liscia.
Dove va a finire l'inchiostro dei tatuaggi?
I pigmenti di inchiostro hanno dimensioni troppo elevate per poter essere assorbiti dai globuli bianchi. Proprio per questo motivo i pigmenti rimangono all'interno della pelle. Alcune piccole particelle vengono rimosse, ma la maggior parte rimane nel derma in forma permanente.
Quanto durano croste tatuaggio?
- Per 3/5 giorni darà fastidio e dolore simile a quello di una bruciatura, e si formerà un velo opaco che darà origine a pellicine e croste che si staccheranno da sole nel giro di 7/15 giorni (periodo variabile).
Perché il tatuaggio sembra sbiadito?
Tatuaggio “sbiadito” durante la guarigione, è normale? Durante la guarigione il tatuaggio può avere un aspetto sbiadito, opaco o screpolato dovuto al processo di rigenerazione della pelle. Questo può avvenire durante la prima e la seconda settimana dall'esecuzione.
Cosa succede se l'inchiostro va nel sangue?
L'INCHIOSTRO dei tatuaggi oltrepassa la pelle, penetra nel sangue e raggiunge i linfonodi, gonfiandoli. A raggiungere le 'sentinelle' del nostro sistema immunitario sono particelle del materiale, usato per tribali e scritte, inferiori a un milionesimo di millimetro.