La figura del Funzionario Amministrativo appartiene alla categoria D degli enti locali. Di conseguenza, la retribuzione di questa figura professionale è regolata dal contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti degli enti locali. Ma quanto guadagna un Funzionario Amministrativo di Categoria D?
Retribuzione Lorda e Netta
La retribuzione lorda di un Funzionario Amministrativo di Categoria D è di circa 2.400 euro al mese. Questa cifra è soggetta a variazioni in base alla regione in cui si lavora, al livello di inquadramento e all'anzianità di servizio. La retribuzione netta, invece, è inferiore alla retribuzione lorda, in quanto è soggetta a tasse e detrazioni.
Tasse e Detrazioni
Le tasse che incidono sulla retribuzione netta di un Funzionario Amministrativo di Categoria D sono l'IRPEF, l'addizionale regionale e comunale, l'INPS e l'INAIL. Inoltre, sono previste delle detrazioni, come ad esempio quelle per i figli a carico, per le spese mediche e per le spese di istruzione.
Un Funzionario Amministrativo di Categoria D guadagna una retribuzione annua lorda compresa tra € 24.000 e € 28.000. Per migliorare la propria vista per la visita oculistica necessaria per la patente, si consiglia di seguire alcuni trucchi per l'esame vista patente . Inoltre, per una pausa di gusto, si può provare un soffio Mamba .
Benefici e Agevolazioni
Oltre alla retribuzione lorda e netta, un Funzionario Amministrativo di Categoria D può usufruire di alcuni benefici e agevolazioni. Tra questi, ci sono la possibilità di usufruire di una polizza assicurativa, di una tessera sanitaria, di una tessera per i trasporti pubblici e di una tessera per l'accesso ai servizi culturali.
Conclusione
In conclusione, un Funzionario Amministrativo di Categoria D può guadagnare una retribuzione lorda di circa 2.400 euro al mese, soggetta a variazioni in base alla regione in cui si lavora, al livello di inquadramento e all'anzianità di servizio. La retribuzione netta, invece, è inferiore alla retribuzione lorda, in quanto è soggetta a tasse e detrazioni. Inoltre, un Funzionario Amministrativo di Categoria D può usufruire di alcuni benefici e agevolazioni.
Per maggiori informazioni sulla retribuzione di un Funzionario Amministrativo di Categoria D, si consiglia di consultare il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i Dipendenti degli Enti Locali e il sito dell'INPS .
Domande Frequenti
La retribuzione: stipendio lordo e stipendio netto Quella del funzionario amministrativo è una figura appartenente alla categoria D degli enti locali. Di conseguenza, ha uno stipendio lordo che si aggira sui 1.844 euro al mese (categoria D1), mentre il suo stipendio netto ammonta a circa 1450 euro.
Quanto guadagna un istruttore direttivo amministrativo D1?
L'istruttore direttivo tecnico è una figura che appartiene alla categoria D degli enti locali. Il suo stipendio lordo ammonta di conseguenza a circa 1.844 euro al mese (categoria D1): è quindi possibile affermare che lo stipendio netto di un istruttore direttivo tecnico sia di circa 1450 euro mensili.
Quanto guadagna un dipendente comunale D?
Infine, la categoria D vede stipendi che vanno da un minimo di 1.800 euro fino anche a superare i 2.000 euro al mese.
Cosa fa istruttore direttivo amministrativo D1?
Svolge competenze in ambito amministrativo. Definisce gli obiettivi da raggiungere, ripartisce gli incarichi ai suoi subordinati e ne controlla l'operato. Ha compiti organizzativi, di predisposizione, di gestione economica e di bilancio.
Quanto guadagna un istruttore direttivo comunale?
TRATTAMENTO ECONOMICO
D1 – profilo istruttore direttivo tecnico contabile - e precisamente stipendio tabellare lordo annuo pari ad euro 23.980,09 oltre indennità di comparto euro 622,80 annui, oltre ad assegni previsti dal contratto collettivo nazionale di lavoro e dalla legislazione nazionale.
Stipendio netto o lordo? Da dove partire
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Quanto guadagna un istruttore amministrativo in Comune?
La retribuzione media di un istruttore amministrativo può variare in base a molteplici fattori, tra cui l'esperienza, la posizione, la regione geografica e il settore in cui lavora. In generale, lo stipendio medio per un istruttore amministrativo in Italia è di circa 21.300 euro all'anno.
Quanti sono 1.700 euro lordi?
Uno stipendio di 1700 euro netti al mese equivale a una retribuzione lorda annua di circa 32.000 euro. Un discreto importo, che consentirà al nostro lavoratore o alla nostra lavoratrice di maturare un assegno piuttosto importante.
Quale ente pubblico paga di più?
I dipendenti mediamente più pagati sono quelli della magistratura (137.341€); carriera prefettizia ( 100.380€); Autorità indipendenti (93.949 €); carriera diplomatica (80.461); carriera penitenziaria (85.852 €) e Presidenza del Consiglio dei ministri (media 68.000 €).
Quante ore lavorano i dipendenti comunali?
Arte.
2. Nel rispetto del vigente CCNL l'orario ordinario dei dipendenti è pari a 36 ore settimanali e, per il personale part-time, pari a quello riportato sui singoli contratti di lavoro. 3.
Come si passa da categoria D1 a D2?
c) i lavoratori inquadrati nel Livello D1 dopo 18 mesi di ininterrotta permanenza passeranno al Livello D2”. Pertanto, il livello di inquadramento dipende da livello QEQ per il diritto ai livelli superiori C2 e C3, ma in ogni caso l'impiegato livello D1 (ex livello 2) ha diritto al passaggio al livello D2 dopo 18 mesi.
Quanto guadagna un D1 part time?
D1. Sommando stipendio, produttività e specifiche responsabilità (e dividendo il tutto per 12) alla fine guadagno circa 1800 euro al mese.
Cosa vuol dire operaio D1?
Ruoli operativi. Livello D1: Appartengono a questo livello: i lavoratori che svolgono attività produttive, amministrative o di servizio elementari relative a un limitato numero di posizioni di lavoro di uno specifico ambito , che seguono istruzioni di lavoro definite.
Come calcolare lo stipendio al netto?
calcolo stipendio netto= reddito imponibile-imposta lorda + detrazioni fiscali. il valore deve essere poi diviso per il numero di mensilità.
Chi guadagna 1900 euro al mese?
Stipendio medio infermiere
Lo stipendio medio mensile è dunque di circa 1.900 euro lordi mensili. Più variabile la situazione nel settore privato, con stipendi che partono dai 1.500 euro netti mensili che salgono con l'esperienza e le responsabilità fino a 2.500/3.000 euro.
Chi paga gli stipendi dei dipendenti comunali?
Per garantire tutti questi aumenti in busta paga per i dipendenti degli enti locali, lo Stato ha dovuto sborsare complessivamente 7,4 miliardi di euro, 3,7 miliardi dei quali a carico del Ministero dell'Economia, mentre la restante parte è a carico degli enti locali stessi.
Chi è Categoria D?
La categoria D solitamente riguarda il personale laureato, quindi i funzionari.
Chi lavora in Comune e uno statale?
I dipendenti pubblici sono i dipendenti della pubblica amministrazione, quindi coloro che lavorano negli enti comunali, provinciali e regionali o altre amministrazioni locali a carattere pubblico. Si entra a far parte di queste amministrazioni tramite concorso pubblico.
Chi decide il livello in busta paga?
Il datore di lavoro, non può decidere a caso quale CCNL applicare. La scelta è il frutto di un'approfondita analisi dell'attività dell'impresa e del lavoro che svolgeranno i dipendenti!
Quanto sono 2000 euro lordi al mese?
Quanti sono 2mila euro lordi al netto? Lo stipendio netto, partendo da uno stipendio lordo mensile di 2000 euro, quindi, equivale a: 2000 euro – 183,80 euro – 440,40 euro – (addizionali comunali e regionali) = 1376, 4 euro (ai quali si devono detrarre le addizionali comunali e regionali).
Quanto si prende di pensione con uno stipendio di 1800 euro?
Con Quota 102, accessibile nel 2023 a chi maturerà i requisiti entro il 31 dicembre 2022 (64 anni di età e 38 di contributi), si avrà una pensione di 1400 euro netti al mese, a fronte di uno stipendio netto mensile di 1800 euro.
Quanto guadagna un C1 comune?
Se il contratto è a tempo indeterminato e a tempo pieno lo stipendio base per la posizione economica di accesso C1 è 19.454,19 €.
Quali concorsi usciranno nel 2023?
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Quanto è lo stipendio di un vigile urbano?
Quello più basso, il D1, prevede uno stipendio di 1.844,62 euro lordi. Dal D3 gli stipendi della polizia locale iniziano a superare i 2mila euro per arrivare ai 2.469,90 euro lordi mensili nel D6. Questi ultimi spesso possono avere un ruolo amministrativo o dirigenziale, cioè dietro una scrivania, e non operativo.